Sovana
Ultima modifica 23 febbraio 2023
Resa famosa dalle imponenti tombe monumentali e dalla sua vasta necropoli, Sovana oltre ad essere stata un importantissimo centro etrusco divenne in epoca medievale una città florida e dotata d’importanza ne sono testimonianza i numerosi edifici religiosi e civili che qui si possono ammirare.
All’ingresso del paese spicca la Rocca Aldobrandesca, costruita intorno all’XI sec. conserva parte del torrione e delle mura perimetrali. Il portale d’ingresso, oggi smantellato, era in peperino ed era dotato di ponte levatoio. Proseguendo lungo la via principale si raggiunge Piazza del Pretorio sulla quale si affacciano i monumenti principali.
Sul lato sinistro è la chiesa di S.Mamiliano costruita intorno al IV sec. d.C. sui resti di un edificio etrusco e poi romano, è sicuramente l’edificio religioso più antico di Sovana. Accanto il Palazzo dei Marchesi Bourbon del Monte con ampio porticato a tre archi e la chiesa di S.Maria del XII-XIII sec. notevole soprattutto per la presenza di un raro ciborio preromanico posto sopra l’altare maggiore. A destra della piazza oltre alla Loggia del Capitano ornata nel 1570 dello stemma di Cosimo I de’ Medici desta particolare interesse Palazzo Pretorio anch’esso risalente al XII-XIII sec. per la presenza sulla facciata di nove stemmi recanti i nomi dei capitani di giustizia e dei commissari succedutisi sotto il dominio di Siena e Firenze.
Al centro della piazza tra la via del Duomo e la via detta “di Sotto” sorge il Palazzetto Comunale o dell’Archivio sormontato da un piccolo campanile a vela .
Proseguendo lungo la via principale in fondo al paese, in posizione isolata, si raggiunge la Cattedrale dedicata ai Santi Pietro e Paolo. L’edificio risalente almeno all’XI sec. come dimostra una bolla di Papa Niccolò II, a subito numerosi interventi. Qui infatti è possibile osservare sia dal punto di vista architettonico che decorativo la presenza di stili diversi: gotico, romanico, lombardo.